District: Umbria
Province: Perugia (PG)
Locations: Foligno (PG)
Date: 2018-02-13
A Foligno il cinema racconta l'inclusione
Foligno, è qui che nasce un progetto di inclusione sociale molto importante: RefugeesIN, l’inclusione sociale raccontata con il cinema.
Grazie a questo nuovo progetto, 15 rifugiati, sono stati coinvolti in un laboratorio per realizzare due cortometraggi.
Un progetto per raccontare le loro storie di incontro e inserimento in un mondo nuovo. Storie positive, storie di una convivenza che è riuscita.
RefugeesIN è il nome del progetto europeo, un progetto che coinvolge Portogallo, Italia, Grecia, Slovenia e Regno Unito.
Un progetto che rientra nell’ambito di Erasmus+ e vede Foligno in prima linea con il Centro Studi come partener italiano e il prezioso contributo dello Spazio Zut, della Caritas Diocesana e dell’Arci.
Laboratori e modalità
In questo senso, il linguaggio del cinema fa da amplificatore di emozioni per stimolare l’empatia e la resilienza.
E' un modo nuovo e soprattutto efficace, per far vedere il mondo con gli occhi dei rifugiati e raccontare storie di inclusione.
RefugeesIN infatti è un progetto che si incentra sulle opportunità di far apprendere a TUTTI, per mezzo di un’analisi critica del cinema europeo e la realizzazione di film documentari su storie di vita.
Oltre ai giovani rifugiati al laboratorio, realizzato a Foligno, hanno partecipato diversi educatori di adulti, esperti di cinema ed esperti di accoglienza.
Le lezioni del laboratorio sono state tenute da Michele Bandini, dello Spazio Zut, che ha accompagnato tutti i partecipanti in un viaggio di scoperta e sperimentazione.
Il gruppo si è poi diviso in sotto gruppi permettendo ai partecipanti di mettersi in gioco con le riprese, le luci, l’audio, la stesura della scenografia e molto altro.
Due i cortometraggi, due storie di inclusione una attraverso il teatro e l’altra attraverso il calcio.
Due viaggi nella realtà grazie al linguaggio cinematografico, all’incontro e alla condivisione.
Presto i due cortometraggi saranno visti in anteprima proprio dai partecipanti al progetto.
In questo momento, si sta anche pensando ad un evento pubblico in cui poter proiettare questi due prodotti.