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Al cinema: Hitler contro Picasso e gli altri

Hitler contro Picasso e gli altri

District: Estero
Province: Altro
Locations:
Date: 2018-03-13

Al cinema: Hitler contro Picasso e gli altri

Hitler contro Picasso e gli altri, un documentario che porta in scena l' ARTE, gli intrecci tra arte, storia e politica. Al cinema solo il 13 e 14 marzo.

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Un viaggio nell'arte, un' anteprima MONDIALE

Arriva nelle sale italiane inanteprima mondiale SOLO il 13 e 14 marzo e ci guida tra Parigi, New York, l’Olanda e la Germania.

Raccogliendo testimonianze dirette sulle storie che prendono il via da quattro grandi esposizioni che in questi ultimi mesi hanno fatto il punto sull’arte trafugata. 

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Chagall, Monet, Picasso, Matisse, Klee, Kokoschka, Otto Dix, El Lissitzky. Artisti messi al bando, disprezzati, condannati eppure anche trafugati, sottratti, scomparsi.

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Hitler contro Picasso e gli altri: l’ossessione nazista per l’arte


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Si tratta di un documentario sulle peregrinazioni, espropriazioni e saccheggi delle opere d’arte durante la Seconda guerra mondiale. 

La struttura è quella classica del documentario, ma con un narratore d’eccezione: Toni Servillo.

Il film prende le mosse dai collegamenti storici tra arte e nazismo e illustra i meccanismi tramite i quali Hitler e i suoi generali riuscirono ad appropriarsi di collezioni d’arte.

Ovviamente si tratta di un tipo di arte che avevano deciso loro. Si chiamava tale solo l’arte classica, strumento di difesa e legittimazione.

L’altra arte, più tagliente, più pericolosa e rivoluzionaria, era solo da bandire. Nasce da presupposti diversi rispetto alla “vecchia” arte; la via più semplice è quindi dichiararla degenerata, non-arte.

Il tema delle grandi razzie di opere d’arte durante la Seconda guerra mondiale è stato già soggetto di altre pellicole, come, per esempio, Monuments Man di George Clooney.

Ma il taglio dato dal regista Claudio Poli è diverso.

I focus principali sono la funzione dell’arte nel regime nazista e il legame spezzato tra opere e proprietari.

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Un prodotto italiano, una storia che è di tutti

Diretto da Claudio Poli su soggetto di Didi Gnocchi e sceneggiatura di Sabina Fedeli e Arianna Marelli.

Il fantastico lavoro con le musiche di Remo Anzovino. Un narratore di eccezione come Toni Servillo.

L’ossessione nazista per l’arte è prodotto da 3D Produzioni e Nexo Digital con la partecipazione di Sky Arte HD.

E'distribuito nell’ambito del progetto della Grande Arte al Cinema con i media partner Radio DEEJAY, MYmovies.it e ARTE.IT. 

L’evento al cinema è patrocinato dalla Comunità Ebraica di Milano.

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