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Caccia al Tesoro, dal 23 novembre al cinema

Caccia al Tesoro

District: Campania
Province: Napoli (NA)
Locations: Napoli (NA)
Date: 2017-11-23

Caccia al Tesoro, dal 23 novembre al cinema

Caccia al Tesoro, il nuovo film dei Vanzina al cinema dal 23 novembre. 

Presentato da Carlo ed Enrico, insieme al cast: Salemme, Buccirosso, Serena Rossi, Christiane Filangieri e Max Tortora.

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Una commedia, non un cinepanettone

Caccia al tesoro, distribuito da Medusa Film, è un nuovo titolo dedicato a Napoli. 

La commedia si allontana però, dal genere dei cinepanettoni. Esso, riprende alcune tematiche affrontate nell’ultimo loro film Non si ruba a casa dei ladri!

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Una commedia, una storia 

L’attore fallito napoletano, Domenico Greco, organizza il furto della mitra di san Gennaro per poter permettere un’operazione salvavita al nipote che ha 12 anni.

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Per l’impresa ha anche avuto l’ok del santo, ma in realtà non sa che a rispondergli è stato un parcheggiatore al lavoro fuori dalla chiesa.

Napoli, operazione San Gennaro

Caccia a tesoro deve molto a Napoli, è stato ispirato a Operazione San Gennaro, la commedia di Dino Risi.

La commedia in cui tre ladri americani vogliono impadronirsi del tesoro del santo più amato e venerato a Napoli.

L’omaggio è anche presente in una location scelta per la commedia: la terrazza, come ha sottolineato il regista, Carlo Vanzina.

Ci sono degli omaggi: c’è una scena particolare, in cui Nino Manfredi usa uno zecco per bloccare l’allarme.

Poi, un altro omaggio a Febbre da Cavallo, più improvvisato.

Un cast d'eccezione

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                     I nuovi "Totò e Peppino"

È la stessa Napoli raccontata dal padre, Steno, e interpretata dal duo di attori napoletani per eccellenza: Vincenzo Salemme e Carlo Buccirosso

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Definiti da Carlo Vanzina come “Totò e Peppino” dei giorni nostri per i “loro tempi teatrali e comici perfetti”.

Per la prima volta Vincenzo Salemme lavora con i Vanzina.

Per Carlo Vanzina si tratta di una favola moderna; poichè il personaggio di Vincenzo è un attore sfortunato, ma  tutto finisce con un lieto fine.

                      Una presenza costante

In Caccia al tesoro, torna a lavorare con i Vanzina, Max Tortora “presenza costante” nei film del duo di cineasti romani.

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                      Le due protagoniste

A completare il cast Christiane Filangieri e Serena Rossi. La prima, pur essendo mezza napoletana, interpreta una romana e non ha avuto molte scene insieme all’amica Serena.

                      Il calcio, sempre protagonista 

Nel film si parla di calcio, al di là del Toro che sconfigge la Juve in semifinale di Coppa Italia, ci sono moltissimi riferimenti al trasferimento di Gonzalo Higuaín, alla Juve.

I Vanzina ritengono che sia importante fare riferimenti al calcio in quanto appartiene alla nostra storia.

                      Il piccolo "traditore"

Gennaro Guazza, il piccolo attore e Serena Rossi, la madre nel film, dicono di aver imparato moltissimo da Vincenzo Salemme e Carlo Buccirosso.

L’altro napoletano del cast è Francesco De Leva, O’ Mastino, un boss che s’ispira a quelli di Gomorra, ma le similitudini finiscono al look.

Lo stesso attore afferma che questo è un film che dà speranza, i boss non sono quelli di Gomorra, ma ricordano il sindaco del Rione Sanità.

Dopo un vero e proprio show di Max Tortora che ha imitato anche Luciano Rispoli e Alberto Sordi, si è parlato inoltre, dello scandalo molestie che ha colpito anche alcuni nomi del cinema italiano.

Cinema, una commedia, omaggio ad un territorio

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Caccia al tesoro è piuttosto un omaggio a Napoli, una città che però è molto lontana da Gomorra, da sparatorie droga.

È la Napoli al centro della comicità italiana, poichè gli stessi registi si definiscono due romani innamorati, innamorati di Napoli.

 

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