• Home
  • /
  • News
  • /
  • La guerra dei cafoni: l’eterna guerra tra ricchi e poveri nello scenario di una Puglia insolita ed affascinante

La guerra dei cafoni: l’eterna guerra tra ricchi e poveri nello scenario di una Puglia insolita ed affascinante

La guerra dei cafoni

District: Puglia
Province: Brindisi (BR)
Locations:
Date: 2017-05-02

La guerra dei cafoni: l’eterna guerra tra ricchi e poveri nello scenario di una Puglia insolita ed affascinante

La guerra dei cafoni

È da giovedì scorso nelle sale La guerra dei cafoni, il film di Davide Barletti e Lorenzo Conte tratto dall’omonimo romanzo di Carlo D’Amicis e sceneggiato dai registi insieme allo stesso De Amicis, a Barbara Alberti con la collaborazione di Giulio Calvani.

Un film originale a cominciare dal cast. Costituito da 24 ragazzi sotto i 18 anni, non professionisti, pugliesi provenienti dalle esperienze più diverse, che sono stati formati al mondo del cinema dopo essere stati selezionati.

Il film

La guerra dei cafoni

Scrive Caterina Taricano in una recensione su Cinecittà News “La guerra dei cafoni è un film difficile da definire: un’opera stilizzata con ambizioni universali ma al contempo una storia tutta italiana, un film che sembra partire dalle trame tipiche del film per ragazzi per allargare lo sguardo verso un trattamento adulto dei temi ricorrenti del genere, come del resto già fa l’omonimo libro di Carlo D’Amicis da cui è tratto. Invece di inseguire i soliti cliché del tricolore, studiati a tavolino per guadagnarsi il consenso del pubblico straniero, La guerra dei cafoni propone, attraverso una fiaba molto realistica in cui le uniche presenze umane sono quelle di bambini e adolescenti, un viaggio alla scoperta di un Sud Italia in cui tragedie e conflitti sembrano ripetersi costantemente senza speranza di risoluzione. Qualcosa di ancestrale che viene palesato fin dal prologo (in cui compare Claudio Santamaria nei panni di un cavaliere antico che parla bizantino) ambientato in un periodo storico volutamente poco definito, in cui vediamo scontrarsi aristocrazia e popolo e ci si immerge nell’eterna opposizione fra “signori” e “cafoni”.

Sinossi

La guerra dei cafoni

A Torrematta, territorio selvaggio e sconfinato in cui non vi è traccia di adulti, ogni estate si combatte una lotta tra bande. Da una parte i figli dei ricchi, i signori, e dall’altra i figli della terra, i cafoni. A capo dei rispettivi schieramenti si fronteggiano il fascinoso Francisco Marinho e il torvo Scaleno. Si combattono dalla culla, trascinando nel conflitto di classe i propri “soldati”. Ma quell’anno i cafoni decidono di ribellarsi alla supremazia dei signori. I simboli del potere verranno presi di mira e poi letteralmente attaccati, trasformando lo scontro in una vera e propria guerra di conquista. Mentre nascono alla vita adulta, alle spalle di tutti i giovani protagonisti di questa storia, muore un’epoca. E con essa l’ultima occasione per combattere una guerra fatta sì di violenza, ma anche di epica e di poesia.

Location

La guerra dei cafoni

Il film è ambientato nella Puglia degli anni ’70 in un paese di fantasia Torrematta. Presenta un’immagine sicuramente meno nota e sfruttata nella pur ricca cinematografia ambientata in Puglia in questi anni. Ma anche un’immagine davvero suggestiva e affascinante, fatta di paludi, lagune, campagne incolte, bunker e zone militari abbandonati, spiagge impervie.

Tra le principali aree interessate alle riprese ci sono le Riserve naturali Torre Guaceto, tra Brindisi e Carovigno(BR), e Le Cesine, nel comune di Vernole (LE). E poi Otranto (LE), in particolare Porto Badisco e Grotta della Monaca; Santa Cesarea Terme (LE); Torre Chianca nel comune di Lecce e Melendugno (LE).

Trailer

 

 

Lascia un commento