A Roma il prof. Sergio Castellitto e il Tuttofare
Sergio Castellitto e Guglielmo Poggi, sono i protagonisti del nuovo film: "Il Tuttofare"; per la regia di Valerio Attanasio.
Valerio Attanasio con il Tuttofare
Dopo aver collaborato alla sceneggiatura di “Smetto quando voglio”, con Sydney Sibilia e diretto svariati cortometraggi, Valerio Attanasio fa il suo debutto alla regia con la divertente commedia “Il tuttofare”.
Valerio Attanasio esordisce infatti, alla regia con questa commedia che ha come protagonista Sergio Castellitto nei panni dell’avvocato Salvatore “Toti” Bellastella.
Sotto la sua direzione, lavora Antonio (Guglielmo Poggi), giovane tuttofare che riceverà dall’avvocato un’offerta imperdibile.
Si tratta di un contratto da 10mila euro al mese. C’è però una “piccola” clausola: il giovane dovrà sposare l’amante argentina di Bellastella per farle avere la cittadinanza.
Il Tuttofare, cast e produzione
Il film sarà nelle sale da giovedì 19 aprile 2018, ed è distribuito da Vision Distribution.
Gli attori che formano il cast sono: Sergio Castellitto (Salvatore “Toti” Bellastella”), Guglielmo Poggi (Antonio Bonocore), Elena Sofia Ricci (Titti).
Poi ancora: Clara Alonso (Isabel), Alberto Di Stasio, Beatrice Schiros, Luca Avagliano e Daniele Monterosi.
Il Tuttofare, sinossi
Antonio Bonocore è praticante in legge che sogna un contratto nel prestigioso studio del suo mentore, il principe del foro Salvatore “Toti” Bellastella.
Professore di diritto penale, fine giurista, amante del mondo classico tanto, Bellastella è il non plus ultra tra gli avvocati italiani.
Per lui Antonio fa tutto: assistente, portaborse, autista e perfino cuoco personale, a fronte soltanto di un misero rimborso spese.
Il fatto è che lo studio è di proprietà di Titti, la moglie di Bellastella, un po’ tirata in fatto di soldi.
Quando Antonio supera brillantemente l’esame di stato, sembra dischiudersi davanti a lui il promettente futuro tanto agognato: diventare socio dello studio con un compenso che supera ogni immaginazione, diecimila euro al mese.
Eppure c’è ancora un piccolo favore personale da elargire al grande principe del foro: Antonio dovrà sposare Isabel, l’amante argentina di Toti per assicurarle la cittadinanza italiana. Perché esitare?
In fondo, come lo rassicura Bellastella, si tratta solo di una firmetta in Comune…e così il ragazzo accetta, trovandosi veramente in un mare di guai.