• Home
  • /
  • News
  • /
  • Nelle sale il film Giovanni Segantini: la magia della luce

Nelle sale il film Giovanni Segantini: la magia della luce

Giovanni Segantini

District: Lombardia
Province: Milano (MI)
Locations:
Date: 2016-10-12

Nelle sale il film “Giovanni Segantini: la magia della luce”

Dal 6 ottobre è nelle sale il film Giovanni Segantini: la magia della luce del regista svizzero Christian Labhart.

Giovanni Segantini

Il film è uscito in Svizzera nel giugno dello scorso anno. Ha registrato un buon successo, oltre che in Svizzera, anche nelle sale cinematografiche di Germania e Austria.

Ha vinto il premio per la Miglior Biografia al Festival International du Film sur l’Art 2016 di Montréal.

In Italia è stato presentato per la prima volta nella scorsa primavera al 64° Trento Film Festival.

L’opera ripercorre la vita e la storia artistica di Giovanni Segantini. Di un grande pittore, tra i massimi esponenti del divisionismo, di un uomo e un artista, assolutamente originali nel panorama dell’epoca.

Segantini protagonista

Non è una ricostruzione storica critica. E’ lo stesso Segantini a guidarci in questo percorso artistico ed umano. Lo fa attraverso i suoi diari, i suoi epistolari (in particolare quelli alla compagna Bice e al mecenate Vittore Gubricy). A supportarlo in questo viaggio fotografie dell’epoca, immagini dei luoghi in cui visse, le sue opere.

La scelta di affidarsi a Segantini direttamente per ricostruire la sua storia è una precisa scelta del regista.

Lo dice lo stesso Christian Labhart intervistato al Trento Film Festival.

“Due anni fa ho visto i testi di Segantini. Lui ha scritto dei testi, frammenti di biografia, lettere.

Queste parole sono così emozionali che ho preso la decisione di lasciar parlare solamente Segantini in questo film.

Nessuna intervista ad esperti, nessun protagonista: parlano di lui solamente la sua voce.”

La voce di Segantini è affidata, nella versione tedesca, a Bruno Granz e in quella italiana all’attore ticinese Teco Celio.

Dall’amore materno all’erotismo, dall’infanzia tormentata alle sue difficoltà economiche e psicologiche ai processi e alle crisi artistiche alla lotta contro la morte.

Dal film esce una ricostruzione piena, intensa, intima di Giovanni Segantini, un artista e un uomo radicali.

“L’ideale per cui lottai tutta la vita fu la conservazione della libertà del mio io. Ecco perché sono diventato artista così sono libero e nessuno sta sopra di me”

 

Lascia un commento