• Home
  • /
  • News
  • /
  • Fellini e Roma, un binomio che ha fatto la storia del cinema

Fellini e Roma, un binomio che ha fatto la storia del cinema


District: Lazio
Province: Roma (RM)
Locations: Roma (RM)
Date: 2016-02-10

Poche volte un connubio regista-città ha prodotto una simbiosi come quella tra Fellini e Roma. Vedere la città attraverso gli occhi del regista è un’esperienza che per gli amanti del cinema e della città di Roma non può assolutamente mancare. Passeggiare attraverso i monumenti della capitale seguendo l’estro onirico del maestro e rivivendo i luoghi che lui usava frequentare, nella sua vita di ogni giorno, lontano dalla macchina da presa, restituisce una complesso scorcio sul regista nella sua dimensione privata come in quella professionale. Federico Fellini, nato a Rimini nel 1920, romano da parte della made, viene adottato dalla capitale già nel 1939, quando vi giunge per l’Università, e Roma diventerà ben presto lo scenario perfetto per i suoi capolavori. Tanti sono in punti della città che appaiono nelle riprese, sotto varie angolazioni e con vari significati, di notte e di giorno, solo di passaggio o veri protagonisti della scena stessa. Lo stesso punto viene riutilizzato più volte, in diversi set di diversi film, a sottolineare un legame diventato sempre più forte nel corso degli anni, legame che la città gli ha pienamente restituito in vita e dopo la morte. A partire dal Bar Canova a Piazza del Popolo, attualmente tappezzato da foto del regista e da suoi ritratti, dove lui usava prendere il caffè e incontrare gli amici; alla sua casa di Via Margutta, dove troviamo una targa in suo onore; al suo studio di lavoro in Corso Italia, a via Veneto, dove si trova uno dei ristoranti prediletti del regista emiliano, La Cesarina, e dove campeggia la targa: A Federico Fellini, che fece di Via Veneto il Teatro della Dolce Vita. Ovviamente la parte più consistente del legame che unisce Fellini alla città è costituita dalla parte cinematografica, a cominciare da Cinecittà, con il suo Teatro 5, sede prediletta dei set. Troviamo i lavori meno noti, come l’episodio del film collettivo Boccaccio 70 con l’episodio Le tentazioni del Dottor Antonio girato all’Eur con una Anita Ekberg sotto forma di allucinazione gigante che attanaglia il protagonista interpretato da Peppino de Filippo. https://youtu.be/OUngB72w_Jk La chiesa di San Giovanni Bosco a Cinecittà ospita la scena nella Dolce vita in cui Mastroianni incontra un vecchio amico che sarà al centro di un tragico episodio; il Foro Italico all’inizio di Roma si vede in una scena proiettata al cinema a cui assiste il protagonista. https://youtu.be/Ss9reS6BZtw La piazza di Santa Maria in Trastevere, proposta nello Sceicco Bianco e in Roma; Piazza dè Renzi sempre a Trastevere, ancora in Roma, segnalata dalla lastra sul muro che ne indica il nome; il Mausoleo di Santa Cecilia Metella in una scena onirica di Roma; il Parco degli Acquedotti sopra il quale Marcello inizia il giro in elicottero in La Dolce Vita e ancora in Roma; San Giovanni in Laterano che appare due volte in Roma; le Terme di Caracalla sono presenti sia nelle Notti di Cabiria che nella Dolce Vita; Piazza Campitelli, sfondo di una scena di sconforto del protagonista abbandonato dalla moglie nello Sceicco Bianco; Castel Sant’Angelo che troviamo nello Sceicco Bianco e in Roma; Piazza San Pietro, appare due volte nella Dolce Vita e una in Lo Sceicco Bianco. La Stazione Termini viene ripresa in molte occasioni da Fellini che la usa sempre come punto di arrivo: in Lo Sceicco Bianco, I Vitelloni, Le notti di Cabiria, Roma, Ginger e Fred; Via 24 Maggio al Quirinale è il luogo cardine intorno al quale si svolge la vicenda dello Sceicco Bianco; Piazza di Siena a Villa Borghese è un esempio di meta-cinema della poetica felliniana in Roma. Passiamo anche per Piazza di Spagna, simbolo dei giovani degli anni 70 in Roma; Trinità dei Monti nello Sceicco Bianco; Piazza del Popolo nella Dolce Vita e in Roma con la corsa finale di un gruppo di motociclisti; il Colosseo sempre nel film manifesto alla città Roma. Arriviamo così a Via Veneto e Fontana di Trevi, i luoghi che più di ogni altro si accostano al nome di Fellini, luoghi cardine della Dolce Vita, senza bisogno di ulteriori delucidazioni. https://youtu.be/The8Xi6fKOE

Lascia un commento